Fringe Benefit: ultima chiamata per aziende e lavoratori

Ultime settimane per sfruttare il nuovo tetto di non imponibilità fino a 3mila euro dei fringe benefit

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 4 del 10 novembre 2022 ha approvato il D.L. Aiuti-quater.

Detto Decreto ha innalzato, per l’anno 2022, il tetto dell’esenzione fiscale e contributiva dei c.d. fringe benefit aziendali portandolo da 600 euro a 3mila euro.

Trattasi di una misura di welfare aziendale che punta a incrementare gli stipendi dei lavoratori, attraverso il rimborso anche delle utenze (acqua, luce e gas).

La disposizione, oltre ad agevolare le aziende che prima della fine dell’anno volessero erogare nuovi aiuti ai lavoratori, ha anche l’obiettivo di salvare tutte le erogazioni compiute nell’anno 2022 che sforano la precedente soglia di 600 euro stabilita dal Decreto Aiuti-bis (D.L. n. 115/2022) e che, in base alla disciplina ordinaria dei fringe benefit, confermata dalla recente circolare 35/E dell’Agenzia delle Entrate, sarebbero state assoggettate a contributi e imposte.

Il Governo, alzando il tetto dell’esenzione a 3mila euro, ha voluto creare una fascia abbastanza ampia da far rientrare nell’esenzione anche importi più sostanziosi erogati finora.

Si deve precisare che il decreto Aiuti-bis aveva ampliato l’ambito dei fringe benefit, includendo fra le somme detassate fino a 600 euro, per il solo 2022 – vi rientrano i benefit e le somme erogati entro il 12 gennaio 2023 – anche i rimborsi ai lavoratori degli importi spesi per pagare le utenze domestiche di acqua, energia elettrica e gas, al fine di garantire uno strumento di sostegno per far fronte al caro bollette.

Con l’approvazione del Decreto Aiuti-quater, che modifica il D.L. n. 115/2022, viene ampliato il tetto di esenzione, ma sempre in riferimento al periodo d’imposta in corso.

Che cosa rientra nel benefit

E’ plausibile considerare quali applicabili alla nuova versione della norma i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la succitata circolare 35/E del 4 novembre.

L’ampliamento del tetto di esenzione è da considerarsi, pertanto, come un’agevolazione ulteriore, diversa e autonoma, rispetto al bonus carburante da 200 euro di cui all’art. 2 del D.L. n. 21/2022.

Per quanto riguarda i soggetti beneficiari, l’erogazione dei benefit detassati fino a 3mila euro si applica a tutti i titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati (anche i collaboratori), senza vincoli di reddito per accedere, e i benefit possono essere dati anche ad personam (non è necessario un accordo aziendale).

Le somme erogate o rimborsate ai dipendenti potranno riguardare solo consumi effettuati nel 2022, riguardanti gli immobili abitativi posseduti o detenuti – in base a un titolo idoneo – dal lavoratore o dai suoi familiari (indicati nell’art. 12 del TUIR), a condizione che ne sostengano effettivamente le spese.

Sono comprese anche le spese per utenze intestate al condominio o al locatore, a patto che nel contratto sia previsto espressamente il riaddebito analitico delle stesse a carico del locatario (il lavoratore o i suoi familiari, a patto che ne sostengano le spese).

Documentazione delle spese sostenute

Al fine di dimostrare le spese sostenute, è necessario che il lavoratore presenti al proprio datore la relativa documentazione oppure, alternativamente, un’autocertificazione (cfr. D.P.R. n. 445/2000) comprovante il possesso della documentazione che prova il pagamento delle utenze, e gli elementi necessari per identificarle.

Il datore dovrà acquisire anche una autocertificazione che attesti che le spese non siano state oggetto di richiesta di rimborso anche presso altri datori di lavoro.

Conguaglio

Nel caso in cui dovesse essere superato il limite di 3mila euro il valore erogato al lavoratore concorre interamente a formare il reddito.

I datori di lavoro dovranno effettuare entro il mese di dicembre i conguagli fiscali in cedolino in favore dei lavoratori per i quali il limite di 3mila euro risulterà non più superato.

Fonte: Il Sole 24 Ore, articolo del 14 novembre 2022, “Fringe benefit, corsa di fine anno” di Diego Paciello, Valentina Melis

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